Synopsis
Tre amici di lungo corso si ricongiungono dopo diversi anni. Sono trentacinquenni le cui vite sono segnate da divorzi, crack finanziari e problemi personali. Nuotando controcorrente all’interno di una società liquida che riconosce quali unici valori il matrimonio, il fare figli e la realizzazione economica, il rinsaldato gruppo di amici vivrà una seconda giovinezza, ben più ruvida e disincantata. Tra giovani dive indifferenti, rampanti architetti con la barba, psicologhe nemiche del fisco e manager di provincia, i tre dovranno guardarsi da un latente nemico che li insidia, silenzioso come un’ombra.
Un romanzo nichilista, di antiformazione, incentrato sul tema del cambiamento. Traendo lezione dal filone esistenzialista della letteratura italiana, un disincantato viaggio tra le rovine sociali e morali dell’attualità.
Daniele Vacchino è nato a Vercelli nel 1982. Nel 2016, ha pubblicato il libro di poesie Deriva (Montag Edizioni) e il thriller La mantide (Il Foglio Letterario). Nel 2017, è uscito il noir I balordi di Tulear (Eretica Edizioni) e il thriller Ritualis, le cerimonie del Mostro di Firenze (Il Foglio Letterario). Le raccolte di poesie L’inarrestabile ascesa del lavoro e La solitudine del rito, scritte con Bruno Vacchino e Davide Rosso, sono scaricabili su lulu.com.