Matteo Flora

Si chiama ''SARI Real-Time'' il progetto di Sorveglianza di Massa del Viminale. Non ancora attivo, consente attraverso una serie di telecamere disseminate sul territorio di analizzare in tempo reale i volti dei soggetti ripresi, confrontandoli con una banca dati predefinita (denominata “watch-list”), che può contenere fino a 10.000 volti.Il Garante ha stabilito che «Il sistema, oltre ad essere privo di una base giuridica che legittimi il trattamento automatizzato dei dati biometrici per il riconoscimento facciale a fini di sicurezza realizzerebbe, per come è progettato, una forma di sorveglianza indiscriminata/di massa».Ma la discussione è ben più ampia e si insedia non solamene nel seno delle nuove Linee Guida Europee per l'uso della Intelligenza Artificiale, ma anche e soprattutto in quele campagne di sensibilizzazione come #RaclaimYourFace che mirano a bloccare i tentativi di sorveglianza indiscriminata.Una conversazione, quella di oggi, tutta da non perdere con Guido Scorza!--I LINK che cito sono sempre