Matteo Flora

Le immagini del #selfie chiesto da una serie di fan a #MariaDeFilippi durante l'ultimo saluto a Maurizio #Costanzo sono emblematiche.Non solamente per la mancanza di empatia in un momento così delicato, una mancanza di empatia che spiega tante delle dinamiche di #odio nella rete, se ci pensate bene, ma anche e soprattutto per la spasmodica ricerca di essere ''parte di qualcosa''.Il fenomeno infatti non è nuovo e non è italico, e una ricerca del tag #funeralselfie mostra quanto la pratica sia diffusa. Cosa c'è dietro?Tanti fattori: dalla ricerca di un ricordo che affidiamo (anche inconsciamente) alla telecamera del telefono, fino alla voglia si essere parte di qualcosa di più grande, per arrivare infine alla valutazione delle mie emozioni (e del mio carico di dopamina di gratificazione) contro quello delle altre persone.Un fenomeno assolutamente sbalorditivo che affrontiamo stamane insieme all'amico Guido Scorza, membro del Collegio del Garante, nella nuova puntata di questa settimana di #Garantismi!»»»Ti sei