Matteo Flora

Siete pronti a PAGARE l’IVA, anticipata, per ogni iscritto alla vostra newsletter gratuita?Siete pronti, editori e giornalisti, a pagare una IVA anticipata per tutti gli utenti che leggono gratuitamente i vostri articoli online?Siete pronti a pagare l’IVA sulle registrazioni gratuite, PRIMA di guadagnare alcunché, sulla vostra APP, sul vostro portale, sul vostro e-commerce?Già, perché la Procura di Milano ha aperto un fascicolo contro Meta, ed il reato contestato è “omesso versamento dell’Iva per una cifra pari a circa a 870 milioni di euro”. Quindi Meta ha evaso l’IVA sulla vendita di pubblicità? Sulle sponsorizazzioni? No!La Guardia di Finanza ha fatto un calcolo ad hoc sulla cosiddetta “permuta di beni differenti”: nella pratica, l’Iva non versata riguarda la MERA ISCRIZIONE degli utenti sulle diverse piattaforme social. Iscrizioni, ricordo, GRATUITE ma che secondo la GdF in realtà “paga” una sorta di ‘prezzo’, mettendo a disposizione i propri dati personali (e la profilazione) in cambio dell’accesso.Una d